Se c’è una cosa di cui Bologna abbonda, essa è senza dubbio la sua offerta verde. Giardini, parchi, aree protette, si susseguono e si alternano dando vita a un panorama eterogeneo e armonico. Oggi vogliamo portarvi alla scoperta di alcuni degli spazi verdi più suggestivi, quelli che ci hanno letteralmente rubato il cuore.
Il primo giardino di cui ci piace parlarvi è il Giardino delle Erbe “d’Ors”, un piccolo gioiello incastonato nel cuore della città. Qui, tra profumi e colori, è possibile perdersi tra oltre 380 specie di piante medicinali, tutte ordinatamente catalogate e disposte lungo un percorso didattico.
Non meno affascinante è il Giardino Botanico, che con i suoi secoli di storia e le sue raccolte botaniche, offre una vista suggestiva e un’esperienza di apprendimento impareggiabile.
Mentre il Parco della Montagnola, con il suo anfiteatro naturale e i suoi vialetti alberati, offre un suggestivo scorcio di verde nel cuore della Città.
Sebbene ognuno di questi giardini bologna abbia un proprio stile unico e irripetibile, c’è una cosa che li unisce: sono tutti luoghi di rigenerazione, spazi in cui ci si può sentire parte del mondo naturale, anche stando al centro della città.
Dall’altra parte della città, il Parco di Villa Ghigi è un luogo che consente di staccare la spina dalla frenesia cittadina. Tanti sentieri da percorrere immersi nel verde, freschi di ombra, vi porteranno alla scoperta di paesaggi mozzafiato.
E poi c’è lui, l’Orto Botanico, un vero e proprio museo a cielo aperto, dove è possibile scoprire specie vegetali provenienti da ogni angolo del mondo.
Lo charm di questa città risiede sicuramente nella sua capacità di offrire piccoli angoli di paradiso per chiunque ami la natura e la bellezza. Un invito a riscoprire e vivere gli spazi verdi, non solo come passanti occasionali, ma come veri e propri protettori e custodi.
Bologna regala piacevoli sorprese a coloro che sanno cercare e valorizzare la bellezza degli spazi aperti e i doni dell’arte paesaggistica. Basta sollevare lo sguardo per accorgersene.